Ad aprile 2013 viene convocata la consueta Assemblea Generale. La serata è organizzata presso la Casa Pasquee di Massagno. Ai soci presenti viene presentato il rapporto annuale: i conti, i progetti e gli aggiornamenti sull’operato del primo anno di attività, e infine vengono ascoltate le proposte dei soci.

Nel 2012, primo anno di attività dell’Associazione Alegria (AA), sono stati avviati i seguenti progetti:

Un’assemblea straordinaria viene indetta il 22 agosto 2012.

Vengono qui presentati i primi passi ‘burocratici’ dell’Associazione: il sito internet, il logo, la pagina facebook, il conto postale, i nuovi membri del Comitato Organizzativo e gli eventi organizzati, l’andamento delle donazioni e delle iscrizioni dei soci, il primo viaggio di sopralluogo di marzo 2012, i nuovi progetti intrapresi.

In particolare, ai soci viene sottoposto un resoconto dettagliato delle condizioni di vita delle popolazioni locali e dei progetti creati per aiutarle.

Un viaggio ricco di emozioni

Nel novembre del 2011, tre amici ticinesi, Donald, Fabiano e Nicolas, decidono di concedersi una vacanza fra amici in uno di quei luoghi che è considerato uno dei paradisi in terra, dove poter fare immersioni subacquee in acque limpide e trovare un po’ di relax: le Filippine. Le loro aspettative non vengono certo smentite, vista la bellezza dei luoghi e la ricchezza della fauna sottomarina, ma non trovano solo una natura meravigliosa…

Durante il soggiorno nelle municipalità di Moalboal e Alegria, infatti, si accorgono anche dell’importante stato di povertà in cui versa gran parte della popolazione in tutta la zona visitata (isola e provincia di Cebu)…

Cari amici sostenitori

finalmente ieri sono riuscito a mettermi in contatto con Florenda che mi ha detto che fortunatamente nella nostra zona non dovrebbero esserci stati decessi causati dal tifone.

Purtroppo però le notizie sono frammentarie poiché sino a ieri non erano usciti dall’ospedale (dove hanno dato riparo a più di 200 persone) e quindi non  sapevano se altre persone erano coinvolte ed anche i danni materiali non erano quantificabili.

L’uragano Hiyan si dirige verso l’Isola di Cebu. Nelle coste orientali e settentrionali del paese i venti raggiungono i 300 km/h e le onde gli 8 metri.

Attualmente si è a conoscenza di almeno 4 morti, 25 feriti e 700.000 evacuati.

I nostri contatti sull’Isola attualmente non posso essere raggiunti. Restiamo pertanto in attesa.

Vi faremo sapere non appena possibile.